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Notti romane con il più produttore di tutti i tempi  Giuliano Simonetti e la figlia attrice Lory

Caro Giuliano, ogni incontro tra noi è un'occasione per aggiungere nuove storie al nostro mosaico di ricordi condivisi. Oggi, passeggiando in Vaticano e cenando in quel ristorantino, ho riflettuto sul profondo legame che ci unisce, arricchito dalle innumerevoli storie che mi hai raccontato nel corso degli anni. La presenza di Tua figlia Lory, tornata recentemente da Londra in veste d'attrice internazionale , rende questo momento ancora più speciale. La sua energia e la sua visione per il futuro aprono nuove possibilità di collaborazione, unendo le nostre generazioni in un flusso continuo di creatività e impegno.
Nella foto che condivido oggi, noi tre siamo immortalati insieme in questo contesto significativo, non solo come ricordo di una giornata piacevole, ma come simbolo di un passato ricco di successi, un presente vibrante e un futuro promettente.
E come dici sempre tu, ridendo scherzando:" dicono che sono il produttore di tutti i tempi, forse perché, sono l'unico rimasto in vita". Questa tua battuta è sempre capace di strapparmi un sorriso e mi ricorda quanto sei unico. Sono entusiasta all'idea di esplorare insieme a te e Lory le opportunità che ci attendono. Grazie per essere una fonte continua di ispirazione e un caro amico.
Con grande affetto,
Franz (come dici sempre tu "er gladiatore della parola triestino")

Ci si ritrova!

Questa è la seconda occasione che ho di lavorare con Lino Guanciale
• La prima è avvenuta durante un' iniziativa benefica organizzata dal Dr. Fabrizio de Marco per la Barcolana, nel salotto affacciato sul mare di Trieste di Eataly diretto da Antonio de Paolo in cui essendo il "Testimonial della serata" lo facevo salire sul palco scoprendo insieme agli astanti un ritratto cordiale e sportivo di Lino...
• La seconda in cui mi troverò stavolta come attore nel ruolo di AMALTEO un imprenditore nella fiction de ",La Porta Rossa 3" che andrà in onda in autunno

A Gigi!

Un giorno il Maestro , entrò nel nostro camerino a fine spettacolo. Avevamo svolto parte di Brighella (io) e Braidotti di Arlecchino in uno spettacolo con Massimo Dapporto ne "i Due Gemelli Veneziani"
Capirete l' emozione, il grande Gigi era lì nel nostro camerino , lui l'ultimo dei grandi....veniva nel camerino degli attori che recitavano con la maschera (in quel periodo eravamo gli unici sul territorio Nazionale e anche se i giornali parlavano molto bene , da Repubblica al Corriere della Sera lui per noi era la prova del 9
Lui : (entrando) bravi, siete stati molto bravi.....
Io: ( con grande emozione anche perché lui era noto per la Sua maestria) davvero ? (mantenendo uno sguardo interrogativo aspettando qualcosa in più).
Lui: ci puoi credere anche perché io di maschere ci capisco poco , sai non ci ho mai lavorato. (in quel mentre aggrottava la fronte arricciando il naso portando il mento in fuori assumendo la forma di una vera e propria maschera della commedia dell'Arte facendoci concludere l'incontro con una fragorosa risata)
Avevo già lavorato con te nella fiction però passar l'esame della Maschera di teatro con te per me al di la di tutte le critiche positive dei giornali, fu la vera mostrina che potevo appuntare nel mio cuore. Lì cominciai a sentirmi un vero attore.
Ti porterò sempre con me
Grazie Maestro

Il grande Gigi Proietti ci ha lasciati!

Gigi Proietti, l'ultimo grande mattatore del Teatro italiano, nel giorno del Suo compleanno ci ha lasciati.

Te ne sei andato, ed è come se la nave del teatro italiano in questo momento avesse perso il Suo Grande Ammiraglio .
Maestro ti auguro un buon viaggio
Grazie per tutto quello che ci hai dato e insegnato.
Ci mancherai....
Grazie Grazie Grazie con tutto il cuore!